I social network oggi hanno grande peso nel mondo degli affari. Se vuoi che i tuoi prodotti siano conosciuti, non puoi più farne a meno.
L’idea è questa. Se costruisci un sito per promuovere i tuoi servizi e i tuoi prodotti, è fondamentale farlo conoscere, far circolare la notizia che esiste e che fornisce informazioni e dati utilissimi per chi si muove nel settore di cui ti occupi.
A parte il fatto che la qualità dei contenuti devi comunque mettercela tu, con l’impegno di creare un “approdo” appetibile per ogni esperto o appassionato della tua materia, aumentare il volume dei visitatori telematici è ormai un imperativo, e non dei più facili da conseguire.
In soccorso vengono i social media, nati per allargare o rinsaldare il campo delle proprie conoscenze e divenuti in breve uno strumento prezioso di aggiornamento. Garantisce Giga.it: aumentare i fans, aumentare i followers (se ci limitiamo giusto a Facebook o a Twitter, ma lo spettro è ampio) è uno dei primi obiettivi da raggiungere per fortificare il proprio business. L’avresti sospettato fino a pochi anni fa?
Il termine è: social media marketing
Puoi trovare pure l’abbreviazione SMM, ma si tratta della stessa cosa. Il social media marketing è un’evoluzione di quello che già si definiva Internet marketing, un sistema per espandere comunicazioni non strettamente pubblicitarie in maniera praticamente illimitata.
Quando scrivi un testo oppure inserisci un video o un’immagine e i tuoi likers li condividono, attribuiscono loro una visibilità esponenziale. E, come accennavamo, più i post sono accattivanti, più velocemente “viaggiano”.
Bisogna affidarsi a un’agenzia?
Non sempre, non per forza. Come per ogni situazione, prima di delegare tutto a dei professionisti è necessario anzitutto capire quali siano le tue ambizioni, quanto rapidamente intenda ottenere dei risultati e quanto essi siano concretizzabili. Tuttavia, qualora la tua sia un’impresa dal budget ristretto, alcuni accorgimenti, magari quelli iniziali, puoi applicarli autonomamente.
Quando prendi la mano e sei in grado di pianificare una piccola strategia, è possibile che tu abbia già la capacità di cavartela, in proporzione alle tue esigenze.
Tanto per cominciare
Un piano, si diceva, per aumentare i fans e aumentare i followers. Una volta che si hanno ben chiari gli obbiettivi (questo è molto importante), si può partire. Quindi, le domande principali che devi porti riguardano la meta prefissa e il tipo di utenza da coinvolgere (anche in base alla sua natura, alla sua reperibilità e alle sue abitudini sui social networks). Inoltre, pensa bene a quale tipo di comunicazione promozionale intendi instaurare.
Forse c’è dell’altro…
Si può andare perfino oltre, se non ci hai pensato. Hai facoltà di programmare delle conversioni di produzione, di accrescere il numero di visite sul sito, di far conoscere il tuo marchio. Già, il marchio: diventerebbe subito familiare ai potenziali clienti se circolasse adeguatamente in rete!
Riuscendo a organizzare delle efficaci mini-campagne, è fattibile. Inoltre, nel momento in cui riesci a identificare il tuo pubblico, puoi focalizzare sui suoi desideri, coccolarlo, avviare dei proficui scambi di opinione. In tale maniera comprenderai in men che non si dica – ragionando sul return of investment, altrimenti detto ROI – se il gioco vale la candela. O ti concentrerai su qualche area migliorabile del tuo lavoro.
Consigli sul contenuto e sulla coerenza
Lo abbiamo detto e ripetuto, pianificare è il primo, fondamentale passo. E poi? Beh, era tra le righe più sopra: devi occuparti del contenuto.
Le notizie devono essere varie, utili, esposte in modo piacevole e scorrevole, e il corredo di foto e video non deve mancare. Anzi, serviti anche dell’infografica: attira l’attenzione, sintetizza i concetti, semplifica e aiuta. I testi da soli non basterebbero. In più, sebbene ti muova fra piattaforme diverse, mantieni un occhio costante alla forma: la coerenza stilistica diventerà così un tuo ulteriore segno di riconoscimento.
Sito o blog?
Decidi tu qual è la “confezione” più adatta alla tua attività. Un website evoca una serietà nella presentazione che sul blog puoi aggirare, usando toni più scanzonati che non sminuiscano però l’identità e la validità dei tuoi prodotti.
Diciamo che per il social media marketing è un ambiente più consono, nel quale lanciare all’occorrenza concorsi ed eventi speciali. Come se non fosse abbastanza, hai facoltà di aggiungere qualche link che conduce in “territori” affini al tuo. Tra l’altro, chissà che il favore non venga ricambiato…
Concorrenza e dati
Ultimi due avvisi. Ti conviene osservare i tuoi competitors e notare quali keywords o link adoperano o quali tecniche perfezionano, per imparare a riutilizzarli con qualche idea in più. Infine, misura la “temperatura” del tuo lavoro per capire quali risorse potenziare e quali invece abbandonare. Google Analytics ti dà una mano ad andare in questa direzione.